Magico weekend a Scorzè, la sesta edizione del Rally paesano è andata oltre ogni aspettativa: un fiume di appassionati ha partecipato e tifato per gli oltre 130 equipaggi in gara.
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Il primo video è un tributo a Jean Ragnotti, il pilota che in questo filato d'epoca "danza" con una Maxi Turbo5 Renault.
Grandi preparativi al parco assistenza con oltre 100 scuderie al lavoro
Qualche immagine della gara
Grazie alla organizzazione giudicata PERFETTA dagli addetti ai lavori la sicurezza era garantita da un centinaio di commissari di percorso e piazzole delimitate per l'enorme quantità di pubblico accorso. Qualche spettacolare incidente assolutamente senza conseguenze nel video che segue
Ecco l'emozione di correre una prova speciale all'interno di una vettura da rally.... con finale a sorpresa.
Così il "Rally Città di Scorzè" si conferma manifestazione apprezzata e attesa da migliaia di persone (oltre 10.000 gli appassionati ed i curiosi presenti) e si rivela essere sul territorio l'evento sportivo che in un solo giorno attira più persone a Scorzè e lungo il tracciato delle prove speciali che si snoda su ben tre province (Venezia-Padova-Treviso) e quattro comuni (Scorzè-Trebaseleghe-Noale e Zero Branco).
L'organizzazione si è dimostrata ancora una volta tra le più curate ed attente (sicurezza, location, immagine, eventi associati) che si possano incontrare a livello nazionale e il Rally scorzetano si candida a divenire un appuntamento sempre più importante e sempre di maggior prestigio.
Un plauso al Comitato che cura la manifestazione che tanto lustro dà al nostro territorio, ed un augurio a continuare sulla strada (certamente vincente) intrapresa fin dai primi anni '90.
37 commenti:
i love ur blog it is great and very informative
Sono un patito di rally da sempre e da anni vado a vedere tutte le gare del veneto trentino e friuli e faccio i complimenti ai organizzatori del Città di scorzè per la corsa e tutta la cornice che riescono a mettere in piedi, sono venuto a Scorzè per vedere Ragnotti ed ero venuto due anni fa con Gigi Galli, complimenti ancora e ci vediamo l'anno venturo.
GIORNATA ME-MO-RA-BI-LE!
PROSSIMA OSPITE MICHELLE MOUTON????
Bravo Gabri, brava Scorzè. Andate avanti così. Evento bellissimo.
Il sinistroide.
gran machine, gran gara, gran gnocche e gran bira.
tuto ben.
promossi a pieni voti.
però la Lancia Delta Integrale bianca era la più bella!!
Anche le miss non erano male, invece la navigatrice spogliarellista credevo meglio.
navigatrice spogliarelista???
non ho visto nulla...dacci dettagli!
equipaggio numero 90, opel corsa, burigo - ricci... Alice ricci, più pornostar che spogliarellista ;-)
eccola:
http://www.alicericci.net/ita/galleria2.php
Si ringrazia il centrodestra scorzetano, la Lega Nord cittadina, e in particolare l'assessore Tranossi, per la nuova delibera comunale sulle tariffe di utilizzo degli impianti sportivi comunali, volta a penalizzare unicamente le associazioni amatoriali comunali. Le tariffe infatti non sono standard e prevedono per le squadre di adulti amatoriali un prezzo maggiore che per tutte le altre squadre di adulti. Probabilmente perchè gli amatori sono più robusti e rovinano di più i campi? O forse perchè consumano più acqua? Non si capisce proprio. Quello che si capisce è che a Scorzè solo chi è sotto i diciotto anni può fare sport nelle strutture comunali.
Un grazie alla Lega Nord.
prego ;)
Sei sicuro che dipenda dalla Lega da Tranossi e dalla nuova amministrazione? Fatti un giro negli uffici e informati meglio prima di scrivere altre monade.
prima gli aumenti erano colpa della sx, causa del commissariamento. Adesso di chi è la colpa? Forse dei soldi che non c'erano prima e nemmeno adesso.
Giocare a Scorzè e soprattutto a Peseggia costa meno che giocare nei paesi vicini, è logico che illuminare il campo di sera ha un costo aggiuntivo.
Caro anonimo ma ti pare che uno lancia una precisa accusa come quella sulle tariffe dei campi da calcio, in un sito "di casa" come questo, senza nemmeno essersi informato? Dunque vacci tu piano con le "monade". Quanto alla delibera essa è la nr.27 del 10/09/09 presenti Mestriner, Codato, Marcon, Barbiero, Tosatto, Tranossi (assessore con delega). Dopo farraginosa introduzione (e poi spiegherò il perchè) essa innalza la tariffa di utilizzo notturna dello stadio comunale da euro 119 a euro 170 (più 51 euro) con un aumento di quasi il 50%). Come direbbe Totò: "Qui si esagera".
Rispondo a Van Basten. Ma ci hai preso per fessi? E' ovvio che le partite in notturna costano di più per l'utilizzo delle luci, ma gli aumenti sono riferiti a tutte le tipologie di utilizzo.
Infine un'ultimo chiarimento. E' indubbio che i soldi siano finiti. Le casse dei comuni sono vuote e questo è un dato di fatto. Ma gli impianti sono di proprietà comunale e in gestione al calcio Scorzè che forse ha deciso di "arricchirsi" a spese dei più deboli (gli amatori), o forse ha deciso semplicente di espellerli dai propri impianti. Infatti è stato il calcio Scorzè (si vocifera sommerso dai debiti)
a richiedere un adeguamento delle tariffe. Il punto è he le tariffe vengono decise dal Comune. E qui si vede la mano lunga dei nuovi amministratori che hanno dato una visione politica e non equa del tariffario. Infatti il costo per giocare una partita dovrebbe essere sempre lo stesso. Se voi prenotate un campo di calcetto mica vi chiedono chi siete. Vi chiedono la tariffa che è quella per tutti e che ha una percentuale di guadagno fissa. Qua invece è tutto diverso. I minorenni hanno una tariffa bassa, gli adulti ne hanno una maggiore e gli amatori ne hanno una speciale: quella "CAPESTRO"! Che ovviamente è la più cara in assoluto, maggiore perfino anche di quella di squadre di adulti di altro comune. Una cosa francamente allucinante, per cui lo stadio di Scorzè dopo aver visto ospiti a prezzo di favore i noalesi del Calvi, assisterà alla diaspora dal comune delle squadre amatoriali.
Se i soldi sono finiti, allora perchè il comune patrocina il Rally nel cui comitato organizzatore, c'era guardacaso proprio il Tranossi.
Dimenticavo: si ringrazia la Lega Nord grazie alla quale avrà avvio la diaspora degli amatori cittadini.
a) il Comune normalmente dà il patrocinio a tutte le manifestazioni sportive e culturali, e Patrocinio non significa dare soldi, infatti non sono stati dati fondi a Rally o altre manifestazioni.
b)Le tariffe erano ferme da otto anni, non era stato neppure aggiornato l'istat. Otto anni fa non esisteva l'illuminazione del campo e si giocava solo di giorno, anche oggi giocando di giorno si spendono 130 euro contro i 119 degli ultimi anni, quindi l'aumento è estremamente contenuto proprio per favorire i fruitori.
c) illuminare lo stadio di Scorzè costa quaranta euro a partita, infatti giocare di sera costa 40 euro in più che di giorno.
Aggravante del costo è che fino allo scorso anno l'energia elettrica degli impianti sportivi era "scontata" del 50%, oggi l'enel non pratica questo sconto.
d)Non è assolutamente vero che i soldi siano finiti, ma lo sforamento del patto di stabilità (a causa del commissariamento) impedisce all'amministrazione di spenderli, di realizzare opere pubbliche, di assumere personale, e gli stessi rimborsi destinati ai consiglieri ed assessori sono decurtati del 30%.
e)E' normale (e anche giusto) inoltre che i bambini, che sono ancora a carico delle famiglie, paghino meno degli adulti, e questo vale per ogni tipo di attività al mondo: palestre, cinema, parchi, musei, autobus, alberghi... è normale che le tariffe per i minori siano diverse.
f)Gli impianti di Peseggia, per esempio hanno tariffe più basse rispetto a Scorzè, perchè il costo di gestione è inferiore. Lo stadio di Scorzè (stadio, non campetto) è comunque il più conveniente tra tutti quelli dei paesi limitrofi, e ricordiamoci che è un bene di tutti i cittadini, che va mantenuto in ordine e quindi è ovvio che chi lo utilizza paghi parte delle spese.
Credo che proprio nessuno si "arricchisca" con l'utilizzo delle strutture sportive comunali, nè il Comune nè tantomeno chi ha in gestione gli impianti.
L'amministrazione Comunale comunque è sempre disponibile per parlare, valutare ed eventualmente (qualora ce ne sia la possibilità) trovare un accordo con ogni cittadino, io stesso ho avuto modo di parlare ragionevolmente con persone interessate al caso, e non c'è tutto il disaccordo o l'astio che qui qualcuno vorrebbe far trasparire.
Non credo assolutamente che l'amministrazione c'è l'abbia con noi anzi, non so se vi sia in città tutto il disaccordo e l'astio che lo scrivente avrebbe fatto trasparire, ma un dato è certo: ci era stato promesso dal Calcio Scorzè che le cose sarebbero cambiate a nostro sfavore e così è andata. Con il bene tacito e controfirmato della nuova amministrazione. E questo va detto. Perchè è bene sapere che già l'anno scorso i gestori dello Stadio avevano cercato di innalzare arbitrariamente la tariffa di utilizzo del campo e solo dopo il nostro “rispolvero” dell'accordo del 2002 si era tornati a parlare di cifre ragionevoli. Quanto all'atto dell'odierna dell'amministrazione devo dire che non concordo con esso su molti punti. Cercherò di elencarli.
a)nessuno mette in discussione che i minorenni debbano avere tariffe agevolate e su questo credo ci cia un'assoluta convergenza. Al cinema esso si manifesta attraverso una riduzione del guadagno dell'esercente del cinematografo (che comunque qualcosa ci guadagna), e inoltre riesce in questo modo ad attirare presso il suo esercizio anche gli adulti che accompagnano i minori (traendo da essi il prezzo intero per un film che probabilmente non avrebbero altrimenti visto). Infine bombardando gli adulti di trailer, cerca di attirarli con proposte a loro mirate, per incassare domani un biglietto intero. Ma uno Stadio Comunale cosa centra con tutto questo. La tariffa agevolata copre tutte le spese? Se così non fosse, il deficit che si crea chi lo paga? Il Comune? Potrebbe indubbiamente essere assolutamente condivisibile se l'intento del Comune fosse quello di far fare sport ai bambini. Ma forse bisognerebbe dirlo a chiare lettere.
b) dunque l'agevolazione per i minori con qualsiasi ripartizione dei costi (sovvenzione comunale?) si potrebbe comunque accettare senza grandi patemi. Ma personalmente ritengo che questo dovrebbe essere vero solo per le squadre comunali. Per quelle extracomunali, a meno che non siano intervenuti eventi eccezionali (alluvioni, terremoti, crolli strutturali, incendi o quant'altro nei comuni di provenienza), che facciamo scattare inderogabili elementi di solidarietà, questo principio credo non dovrebbe valere. Per il noto principio della formica e della cicala ogni comune dovrebbe essere autosufficiente.
b) se l'illuminazione dello Stadio per le due ore di una partita costa 40 euro di costi vivi diretti (come sostenuto da AraCheSoStufo), perchè nella delibera viene stabilito che due ore di allenamento presso lo stesso impianto costano solo 40 euro, ricordando che questa cifra comprende i consumi anche di acqua e gas e che una doccia a casa costa circa 1 euro? E' un prezzo politico, in quanto il Comune si sobbarca l'onere di sostenere le rimanenti spese? O forse questo è il costo vivo effettivo di utilizzo dello stadio? E i 40 euro di luce dove sono finiti? Sono un'invenzione fatta sulla carta?
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d) veniamo infine al dunque. Si può sapere quali sono i costi vivi dell'effettuare una partita allo Stadio o saperlo resterà una chimera? Se due ore di allenamento serali costano 40 euro come fa una partita degli adulti a costare ben 130 euro ossia 90 euro in più, visto che le sole differenze sono l'eventuale segnatura del campo e il the nell'intervallo?
e) perchè gli amatori devono spendere altri 40 euro in più (130+40=170) rispetto agli altri adulti?
Quale è il motivo politico per qui questa tariffa si eleva in questo modo (circa +30% rispetto alle altre categorie di utilizzato adulti). Quale l'indirizzo politico di una tale scelta? E quello sociale? Quello pratico se volete lo individuo io: si chiama EMIGRAZIONE e forse l'anno prossimo DIASPORA.
f) perchè le squadre di adulti extracomunali devono essere agevolate. Ora per l'utilizzo del NOSTRO STADIO COMUNALE gli esterni non amatori pagano dai 30 ai 40 euro in meno rispetto ad una squadra di amatori di Scorzè. Rimango scettico (per non dire esterefatto) su questo punto. Qualcuno dovrebbe spiegarmi il senso di una simile decisione e in particolare quale sia il suo fine politico e quindi sociale.
g) per quale motivo gli amatori sono la categoria che spende più di tutti per l'utilizzo dello stadio? Non ci sarà astio in questa delibera, ma il risultato pratico vogliate scusarmi qual'è? In fin dei conti qui non si stanno chiedendo agevolazioni o favoritismi di sorta, ma semplicemente una equa possibilità di utilizzo dell'unico impianto comunale del capoluogo da parte di un'associazione cittadina che da molti anni è attivamente presente nel territorio, che ha sempre accolto chiunque abbia chiesto di farne parte (senza limitazione alcuna), che da anni è esempio indiscusso di lealtà sportiva e far play in quanto detentrice (ormai pluriennale) della Coppa Disciplina del campionato di appartenenza (l'anno scorso prima tra quasi 40 squadre) e che oramai da tre anni continua ha esportare il proprio buon nome e quello della città anche nella provincia di Siena, grazie ai tre tour colà svolti.
FURBIZIE PADANE di arachesostufo di cui al paragrafo b:
119 euro erano la tariffa per la partita in notturna, quindi va confrontata con i 170 attuali; arachesostufo, confrontandola con 130 euro della tariffa attuale con luce solare, fa una furbata perchè quella vecchia diurna era ovviamente inferiore a 119 euro.
conti padani, conti nostrani....
ma allora....si può sapere quali sono i costi reali di utilizzo dello stadio per una partita e perchè sono così differenti da quelli per un allenamento??
Non sarà mica per il gran pieone degli spalti e per la pulizia degli stessi a fine partita........
EBBENE LA TEORIA POLITICA IMPONE DI FARE A INIZIO MANDATO LE COSE IMPOPOLARI.
SARA' QUESTO IL CASO?
SE LE COSE STANNO EFFETTIVAMENTE COME LAMENTATO, TUTTE QUESTE DIFFERENZIAZIONI DI PREZZO SEMBRANO ABBASTANZA SENZA SENSO.
QUELLE PER GLI "EXTRACOMUNALI" POI... SONO DIFFICILI DA COMPRENDERE.
ASOLO (16 settembre 2009) - Loredana Baldisser, neoeletta sindaca della Lega Nord, al centro delle polemiche: con una delibera di giunta del 6 luglio scorso ha fatto lievitare il suo stipendio fino a raddoppiarlo:la "busta paga" è passata da un lordo mensile di 1.394 a quello di 2.928,31 euro.
Questo è stato uno dei primi provvedimenti della nuova amministrazione guidata dal Carroccio e nella cittadina è già bufera. Il Pdl ha dichiarato di considerare inaccettabile tale operazione ed è pronto per dare l'affondo.
Rimangono sotto i duemila euro, invece, gli stipendi del vicesindaco Federico Dussin, 1.464,15 euro al mese, e degli assessori, Margherita Baggio, Enrico Primon e Nico Basso, 1.317,74 euro lordi al mese.
Cari amici,
andate a vedere questo:
http://www.societacivile.it/primopiano/articoli_pp/berlusconi/processi.html
e poi questo (nb: fino al termine):
www.youtube.com/watch?v=lk8vpuajKGc
Infine questi (scritti da un padano dotato di materia grigia internamente alla scatola cranica):
http://archiviostorico.corriere.it/2004/novembre/11/Famiglia_Bossi_Europa_fratello_figlio_co_9_041111024.shtml
http://www.corriere.it/politica/09_febbraio_04/bossi_renzo_comitato_presidenza_gian_antonio_stella_31106774-f28e-11dd-8878-00144f02aabc.shtml
... e trovate di che stupirvi?
Chi vota per la classe dirigente che comanda l'intero paese (non solo il nordest) si sta gettando sua sponte nel baratro. Cosa volete che sia, in questo senso, l'"arrotondamento" autoelargitosi dalla ragazzina!
commento inviato al Gazzettino il 17-09-2009 alle 15:25 da Egidio Romualdo Duni
Quindi questa sindaca guadagna circa 1500 euro netti al mese.
Cosa centra con quello che stiamo dicento in questa rubrica?
Eppoi non mi sembra tanto come stipendio.
DOMANDE PER ARACHESOSTUFO RIMASTE PER ORA SENZA RISPOSTA:
-se l'illuminazione dello Stadio per le due ore di una partita costa 40 euro di costi vivi diretti (come sostenuto da AraCheSoStufo), perchè nella delibera viene stabilito che due ore di allenamento IN NOTTURNA presso lo stesso impianto costano solo 40 euro, ricordando che questa cifra comprende i consumi anche di acqua e gas e che una doccia a casa costa circa 1 euro? E' un prezzo politico, in quanto il Comune si sobbarca l'onere di sostenere le rimanenti spese? O forse questo è il costo vivo effettivo di utilizzo dello stadio? E i 40 euro di luce dove sono finiti? Sono un'invenzione fatta sulla carta?
Mi inserisco anch'io sul discorso stadio comunale.
Premesso che sono parte in causa e quindi ovviamente condivido molto di quello già esposto da AraCheLega, come la questione delle tariffe agevolate per i FIGC extracomunali (francamente inaccettabile in quanto anche noi iscritti al CONI), vorrei aggiungere che "non si fa così". Ossia non si cambiano le carte in tavola così all'improvviso, a stagione ormai iniziata, quando ormai tutto è stato "tarato" su determinati budget preventivi e non c'è la possibilità tecnica di cercare e trovare soluzioni alternative. Da parte di tutti. Mi si dirà che la nuova amministrazione è neoeletta e che prima non aveva titolo in materia.
Anche questo è vero, o meglio, forse proprio per questo tutto ciò è accaduto.
Assoluta inesperienza che sconfina nel pressapochismo.
Mi spiego. E' ovvio che si si possono anche adeguare certe tariffe, ma forse era meglio farlo anticipando le decisioni a tutte le società coinvolte. Che non sono poi molte, perchè alla fine questa nuova delibera tocca solo l'ASD Midas Scorzè in quanto di fatto gli utilizzatori comunali dello Stadio siamo solo noi e lo Scorzè Calcio (che ne è anche il gestore per l'Amministrazione). Che in quanto gestore sembra ormai poter fare il bello e il cattivo tempo decidendo in assoluta autonomia, chi far giocare allo stadio(perfino i suoi pulcini e primi calci), chi non far giocare (noi), quando spendere lui (poco), quanto spendere noi (un bagno di sangue).
Insomma piuttosto che agire con le ali ai piedi perchè pressati da Bovo, forse valeva la pena di sentire per la via più breve i soli due "attori" coinvolti. Bastava dirci: "è nostra intenzione cambiare le tariffe". Esponete le Vostre idee (che non è detto saranno accolte) ed in ogni caso vi anticipiamo che forse dovrete rifare i vostri conti e nel giro di qualche mese trovarvi eventualmente un nuovo campo. Invece tutto è stato fatto freneticamente e in silenzio da Tranossi che, diciamocelo francamente, ha gestito la questione da assoluto dilettante. Scontentando tutti.
Il risultato è che la notizia ci è giunta a soli 7 giorni dall'inizio del Campionato togliendoci ogni possibilità di organizzarci. In pratica siamo stati DEFENESTRATI con l'avvallo dell'amministrazione. Il risultato: noi stiamo cercando freneticamente un nuovo campo fuori dal Comune, e lo Scorzè si troverà senza l'entrata assicuratagli dalla nostra presenza(comunque qualche migliaio di euro). Con le mani libere quindi di dare il campo a qualche società extracomunale particolarmente ricca. O magari di regalare nuovamente il campo agli esterni (vedi Calvi lo scorso anno)
Il risultato pratico: noi proba
Grande Amministratore, daje giù, daje giù!!!
La verità è che fino a quando lo stadio è stato gestito dalla Libertas (ossia per cinque lunghi anni) non ci sono mai stati problemi.
Il Calcio Scorzè piuttosto che PAGARE la Libertas per utilizzare lo Stadio di Scorzè per le giovanili, ha sempre e solo usato il campo sportivo di Peseggia (già di sua gestione), facendo giocare al Comunale la sola prima squadra.
Da quando lo scorso anno è subentrato nella gestione dello Stadio e gli è venuta in mente l'idea che ora poteva usarlo "A GRATIS", a cominciato a farci giocare tutte le giovanili, spondandoci ARBITRARIAMENTE la partita alle 17.00 del sabato (quindi con tariffa notturna). Il tutto senza che nessuno potesse nemmeno fiatare, anche se erano oramai cinque anni che lo Stadio era usato da noi il sabato pomeriggio.
Insomma fino a quando c'è stato da pagare con moneta sonante il Calcio Scorzè se n'è stato alla finestra, poi... PARONI SOEO CHE EORI.
PARONI ANCA DEI DEBITI... SPERA I CREDITORI.
A noi chiedevano i soldi alla fine di gara(non si sa mai), e al campo parrocchiale avanzano ancora da loro i soldi dello scorso anno
Ufficiale, l'ASD Midas DdC Scorzè "emigra" a Treviso in attesa di... tempi migliori.
Un grazie a tutti gli artefici di questa cacciata.
ohhhhh finalmente!
Non si capisce perchè per fare le partitelle amatoriali ci sia bisogno di uno stadio.
Bene che vadano a Treviso se si spende meno.
Per quel testone di Paolo b.
Ovviamente non serve per forza uno stadio, per giocare va bene anche un campo sportivo. Il punto è che per tua informazione l'unico campo verde disponibile nel capoluogo è lo stadio di viale Kennedy. Ma dimenticavo tu di verde conosci solo il verde Padano. Daltonico...
Padano sarai tu e tuo fratello.
A soreta
Sono contento dell'esistenza di questo blogg.spero in futuro di condividere con voi altri argomenti di discussione e confronto.
keep posting like this it’s really very good idea, you are awesome!
paxil
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