Sequestrano un treno, lo distruggono, fanno scempio della stazione e ditutto ciò che incontrano nel loro esaltato percorso fino allo stadio, sono armati di bastoni, martelli e serramanico.... sembra (ed è ormai certo) che tra loro ci siano centinaia di pregiudicati già inviati dalla camorra a scontrarsi con la polizia alla discarica di Pianosa...
Adesso basta!
Nessuno sconto. Chi ha sbagliato pagherà. Promette chiarezza e giustizia il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, in merito alle violenze di domenica scorsa in occasione della partita Roma-Napoli. Contro gli ultrà, per il ministro serve la mano pesante, e dopo gli atti di teppismo Maroni garantisce tolleranza zero. "Se qualcuno ha sbagliato pagherà”, ha detto. “Non ci improvvisiamo davanti a queste cose. Lunedì, prima che intervenisse la magistratura, ho sentito il capo polizia, il prefetto ed il questore di Napoli e Roma. Invece, quello che avviene nelle aule dei tribunali non dipende da me". "Dipende invece da me che le regole vengano attuate in maniera da impedire che alla prossima giornata di campionato avvenga di nuovo quello che è avvenuto domenica", ha aggiunto.
Quattro i principali provvedimenti annunciati dal ministro:
1) I responsabili delle violenze di domenica in occasione di Roma-Napoli saranno “colpiti dal provvedimento che impedirà loro di partecipare a manifestazioni sportive per i prossimi due anni”.
2) Gli stessi teppisti, “saranno denunciati alla magistratura per associazione per delinquere”
3) Vi sarà “divieto di trasferta delle tifoserie organizzate del Napoli Calcio per tutto il campionato”
4) Saranno individuate “alcune partite a rischio sulla base di precedenti gravi per le quali verranno presi provvedimenti che arrivano fino alla disputa a porte chiuse”
"Condivido pienamente le intenzioni del ministro Maroni perché occorre porre un freno a questo dilagare di delinquenza irrefrenabile e irrazionale che non ha nulla di sportivo. Questo non è sport, è delinquenza pura". Lo ha detto il presidente del Senato, Renato Schifani, oggi a Palermo. "Ricordo il lutto per Filippo Raciti, ma questi episodi continuano a ripetersi. Bisogna tornare sul tema - ha avvertito - e fare in modo che eventuali trasferte possano anche non essere consentite, sebbene a pagare sarà lo sport. Ma tra lo sport e la necessità di garantire l'incolumità dei cittadini e la serenità di un intero quadro istituzionale, va privilegiata questa seconda esigenza".
5 commenti:
qualcuno potrebbe spiegare a Uolter Veltroni che le ordinanze di scarcerazione le firmano i magistrati e non i ministri?
dropping by :)
thx for visitng
sono un rugbista e ho scelto questo sport non solo perchè a mio modesto parere il più bello e completo gioco di squadra e continua scuola di vita ,ma anche come reazione a quella sotto cultura del calcio e dei suoi tifosi delinquenti allo sbaraglio (e tutte le tifoserie ne sono provviste)che ogni domenica riempiono gli stadi.Senza alcuna presunzione credo che il problema di fondo sia nelle regole stesse del calcio che sono comunque poco chiare...in campo spesso ci sono degli equivoci su eventuali falli o scorrettezze che vengono poi analizzate in moviole interminabili in televisione....questo malumore si riversa comunque di conseguenza sugli spalti ed il tifoso coinvolto verso la sua squadra perde la testa e trova ogni minimo pretesto per sfogare la sua rabbia o insoddisfazione verso l'eventuale ingiustizia.Nel rugby le regole sono così chiare che anche se può sembrare uno sport violento-essendo appunto "di contatto" -non da il tempo in campo per eventuali reclami o contestazioni...poichè essendo molto precisa la regola da adito a pochi fraintendimenti...e comunque assicuro che 30 giocatori in campo danno l'anima per 80 minuti e raramente si infortunano seriamente ovviamente a parte qualche escoriazione superficiale di rito...quindi per educare una persona c'è bisogno di un buon educatore..se manca questa "figura paterna" ogni figlio nascerà senza spina dorsale.
Thank you very much. It is appreciated.
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