un voto. un solo voto. ancora una volta il governo prodi viene salvato in extremis dal voto di un solo senatore. ma non di un senatore eletto dal popolo... un senatore a vita... un uomo che ha avuto una onorificienza che qualche scellerato ha deciso contasse quanto migliaia di preferenze guadagnate sul campo.
questo disgraziato governo di sinistra (sinistro, sinistroso e sinistrato) si tiene in piedi grazie al voto di un manipolo di ottanta-novantenni che decidono di fatto le sorti del paese. ottantenni che per legge non sono abili per lavorare, nemmeno per fare i cassieri in supermercato, novantenni che non finirebbero neppure in prigione in caso di omicidio volontario data la veneranda età, novantenni di sinistra che vogliono mandare in pensione gli altri a cinquant'anni dopo aver lavorato 30 ore a settimana rimanendo loro a legiferare fino a 100 non per capacità riconosciuta ma per uno stupido titolo onorifico conferito loro da leggi inadeguate.
sarebbe come far gestire le sale operatorie a medici "ad honorem" o dare una città in mano al "sindaco bambino" scelto tra gli alunni delle elementari.
il futuro nostro e delle nuove generazioni viene quindi deciso da un concentrato di personaggi sinistri e anzianissimi forse abbastanza lucidi o forse totalmente rincoglioniti, che si assumono la responsabilità ( o forse non capiscono) di fare scelte più o meno devastanti che condizioneranno la vita di tutti tranne la loro, che probabilmente non dureranno ancora molto. molto no, ma il tempo necessario a fare danni si.
il buon senso suggerirebbe ad ognuna di queste mummie della politica (o della scienza, come la montalcini) di esserci, di consigliare, come farebbe un buon nonno, ma MAI di essere determinanti in quanto "promossi senatori ad honorem, ma assolutamente privi di mandato popolare.
persino il saggio paleozoico e furbissimo andreotti stavolta si è defilato, ma ha trovato subito il picconatore in pannolone a salvare un governo scellerato, incapace, agonizzante e dannoso.
le colpe dei padri non ricadranno sui figli.... ma quelle dei nonni e bisnonni lasceranno il segno.
questo disgraziato governo di sinistra (sinistro, sinistroso e sinistrato) si tiene in piedi grazie al voto di un manipolo di ottanta-novantenni che decidono di fatto le sorti del paese. ottantenni che per legge non sono abili per lavorare, nemmeno per fare i cassieri in supermercato, novantenni che non finirebbero neppure in prigione in caso di omicidio volontario data la veneranda età, novantenni di sinistra che vogliono mandare in pensione gli altri a cinquant'anni dopo aver lavorato 30 ore a settimana rimanendo loro a legiferare fino a 100 non per capacità riconosciuta ma per uno stupido titolo onorifico conferito loro da leggi inadeguate.
sarebbe come far gestire le sale operatorie a medici "ad honorem" o dare una città in mano al "sindaco bambino" scelto tra gli alunni delle elementari.
il futuro nostro e delle nuove generazioni viene quindi deciso da un concentrato di personaggi sinistri e anzianissimi forse abbastanza lucidi o forse totalmente rincoglioniti, che si assumono la responsabilità ( o forse non capiscono) di fare scelte più o meno devastanti che condizioneranno la vita di tutti tranne la loro, che probabilmente non dureranno ancora molto. molto no, ma il tempo necessario a fare danni si.
il buon senso suggerirebbe ad ognuna di queste mummie della politica (o della scienza, come la montalcini) di esserci, di consigliare, come farebbe un buon nonno, ma MAI di essere determinanti in quanto "promossi senatori ad honorem, ma assolutamente privi di mandato popolare.
persino il saggio paleozoico e furbissimo andreotti stavolta si è defilato, ma ha trovato subito il picconatore in pannolone a salvare un governo scellerato, incapace, agonizzante e dannoso.
le colpe dei padri non ricadranno sui figli.... ma quelle dei nonni e bisnonni lasceranno il segno.
13 commenti:
cossiga sostiene di aver tenuti in piedi il governo solo perchè non c'è una nuova squadra per vincere le elezioni. Credo che come motivazione sia un pochino misera.
sei un po' offensivo, come il solito.
come tutti i fanatici, usi due pesi per due misure. quando i vecchi li hanno gli altri, allora gridi "Alzheimer, Alzeimer, Alzeimer", quando invece li hai tu, allora sono persone per bene.
Sei in un partito, la Lega, che una un malato completamente rincretinito come Bossi come leader solo perchè non avete una democrazia interna in grado di sostituirlo, e vuoi parlare di democrazia?
E visto che ci siamo, lo sai che il primo governo Berlusconi (quello con Maroni al Ministero degli interni) fu sostenuto proprio al Senato da tranfughi dell'altra parte? Quei tranfughi si chiamavano Tremonti, Grillo e altri. Allora non ti sei stracciato le vesti per la violenza contro la volontà popolare.
Dai consigliere Michieletto, cerca di essere obiettivo e un po' meno offensivo. Ogniuno di quei senatori a vita ha fatto per il Paese molto di più di tutti i deputati della Lega messi insieme. Sono persone rispetto alle quali puoi non condividere il pensiero politico, ma usa il rispetto loro dovuto.
Per esempio proprio il Cossiga ha difeso l'ordine e la liberatà nel nostro paese contro l'eversione di sinistra, quando il tuo capo Bossi votava per il Partito Comunista. E' stato un ministro dell'interno nei momenti più difficili del Paese, se ne andò dando le dimmissioni (unico caso) dopo l'uccisione di aldo Moro prendendosene tutta la responsabilità politica; poi è diventato un presidente della repubblica indimenticabile. E' lui che ha iniziato il rinnovamento dell'Italia, in modo molte volte contraddittorio, sempre però libero e intelligente. E' un personaggio molto più simile ai tuoi ideali di quello che credi.
Quindi porta rispetto, dì pure che non condividi, che non capisci, che la scelta era la meno opportuna; non parlare di minaccia alla democrazia, la storia del tuo partitino non lo consente proprio.
Svegliati consigliere!
Certo che prendere le difese di un personaggio che con Gladio e la P2 ha minacciato ogni tipo di democrazia in Italia è pazzesco...
Come pretendere di dimostrare che la stessa persona ha voluto prendersi la responsabilità politica della morte di Moro.
Forse la storia dovresti rileggerla per capire che non sono venute a caso le sue dimissioni quella volta.
Nel contempo credo che il nostro beneamato ex Presidente abbia tenuto in piedi il governo solo per vedere i comunisti più ciechi votare fra pochi giorni l'attacco armato dei nostri soldati in Kosovo... Una guerra di pace che le Nazioni Unite hanno deciso di affidarci e alla quale non possiamo sottrarci.
Voglio proprio vedere come lui cosa faranno i vari Russo Spena in quel momento.
Se non sai di cosa parlo informati bene su cosa ha detto Cossiga nella sua dichiarazione di voto.
cito:"Per esempio proprio il Cossiga ha difeso l'ordine e la liberatà nel nostro paese contro l'eversione di sinistra, quando il tuo capo Bossi votava per il Partito Comunista."
Beh, questa è proprio grossa!
D'altronde, detto da chi sostiene rigurgiti massonici come Padoa Schioppa e Mastella, cosa ci si può aspettare?
bossi ha grossi problemi fisici, ma rincretinito non lo è proprio. Che ci siano alcuni senatori di lunga esperienza e tardissima età sta bene... che da essi, anzi, da uno di essi dipenda la vita di un governo è grave ed il voto di cossiga questa volta è stato inopportuno.Ad un novantenne non si fa tenere nemmeno il bilancio di una famiglia, e qualcuno ha messo in mano ai novantenni il destino di una nazione. Sono gli stessi i senatori a vita che per decenza dovrebbero rifiutarsi di essere determinanti.
Caro 'nonimo...
No te se gnanca de cossa che te parli.
L'es presidente el sta ben ai lavori forsai co el so picon!
No serve gnanca che l'impare dopararlo... E piconae le ga inventade elo!
E po el me caro blogher el se riferiva anca a chealtri matusa.
Come el me bel Scalfaro che se o gavevimo cavà dai coijoni e invesse el decide ancora pa a nostra sorte.
O 'milio Coeombo, niente altro che democristian! Questi i so gran meriti!
O Andreoti... No serve comentar... me pare!!?
O el Peninfarina? Pi de disegnar machine no ze bon far...
O Azellio? stava tanto ben a firmar schei!
Quealtra oramai i a porta in Senato co a proveta tanto incancrenia che a ze...
Qua ghe ze i zovani che no i ga lavoro e i ga paura de vegnar fora de casa...
Cossa vuto che ghe interesse a sti quatro 'ncancrenii!
e ghe vansa de parlar dei bamboccioni. Che i scomissia iori a dassarghe el posto. I ga sete stipendi, dosento ani e ancora i magna. E i ghe dise paroe ai tosati che co mie euri no riesse a vivere e farse na casa. Lasaroni de veci inemenii
no me sembra che ghe sia tanti veci dentro soa lega.i veci se i democristiani de na volta che i ze ancora tacai al scragno.e no i moea l'osso. bisogna fare na legge che meta l'eta massima ai poitici sinquantasinque ani. più sinque i riva giusti a sesanta par a pension.
casa i veci!!! semo governai da veci e teroni, come farai a incontentare zovani e veneti!!
il problema dei soliti vecchi che governano il paese non è solo dei senatori romani, c'è anche a Scorzè,basta guardare consiglieri e assessori, alcuni sono a palazzo da trentacinque anni.
ma dio santo, ma quante minchiate ci sono in questo blog? Immagino che questo cafone che se la prende con la Montalcini possa a sua volta vantare un premio nobel.
Nonostante il post sia vecchio, intervengo perchè è veramente vergognoso.
Alzheimer? E se qualcuno si aggrappasse agli ictus di Bossi? Questo è il tuo livello dialettico? Cafone!
che poi ovviamente, la Montalcini è decisamente più lucida di tutta la lega messa insieme.
Tutto il rispetto al nobel e al lavoro svolto dalla Montalcini, ma tenere in vita un governo già morto solo grazie al voto di un senatore a vita ( e quindi non eletto dal popolo ) è sicuramente di cattivo gusto e non esprime la volontà popolare.
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