Nuove norme sugli orari dei locali pubblici........
il consigliere regionale Igino Michieletto (con il quale condivido solo il cognome) pubblica questa lettera sul sito del PD:
"Per Galan valgono più gli interessi di pochi
che la vita dei nostri giovani"
Un sentimento misto di amarezza e indignazione, esprime il Consigliere regionale del partito democratico Igino Michieletto, alla notizia della deroga che la Giunta Regionale ha dato deroga ai comuni di Jesolo e Caorle di poter vendere alcolici oltre le due di notte praticamente senza limiti.
Il Consiglio regionale, prosegue Michieletto, aveva con fatica approvato una legge che offrisse ai giovani un orientamento educativo: non proibiva, ma solamente poneva un limite di vendita di alcolici non oltre le due di notte. Invece la potenza del denaro, dell’avidità e dell’ingordigia non ha guardato in faccia nessuno.
Un messaggio nefasto per i nostri giovani: siete liberi di bere quanto volete.
Solo una Giunta regionale composta da persone irresponsabili poteva decidere, sotto la pressione dei venditori di morte e alla vigilia di ferragosto, un gesto così sconsiderato. Ragazzi da sfruttare, da mungere economicamente e poi da buttare. L’importante è fare soldi: “Noi i controlli li abbiamo previsti: siamo a posto; si sa le morti sono inevitabili”.
Vergogna potete provare solo vergogna.
Igino Michieletto
"Per Galan valgono più gli interessi di pochi
che la vita dei nostri giovani"
Un sentimento misto di amarezza e indignazione, esprime il Consigliere regionale del partito democratico Igino Michieletto, alla notizia della deroga che la Giunta Regionale ha dato deroga ai comuni di Jesolo e Caorle di poter vendere alcolici oltre le due di notte praticamente senza limiti.
Il Consiglio regionale, prosegue Michieletto, aveva con fatica approvato una legge che offrisse ai giovani un orientamento educativo: non proibiva, ma solamente poneva un limite di vendita di alcolici non oltre le due di notte. Invece la potenza del denaro, dell’avidità e dell’ingordigia non ha guardato in faccia nessuno.
Un messaggio nefasto per i nostri giovani: siete liberi di bere quanto volete.
Solo una Giunta regionale composta da persone irresponsabili poteva decidere, sotto la pressione dei venditori di morte e alla vigilia di ferragosto, un gesto così sconsiderato. Ragazzi da sfruttare, da mungere economicamente e poi da buttare. L’importante è fare soldi: “Noi i controlli li abbiamo previsti: siamo a posto; si sa le morti sono inevitabili”.
Vergogna potete provare solo vergogna.
Igino Michieletto
In linea di massima quello del consigliere potrebbe essere ritenuto un ragionamento lineare e preciso, ma non si risolve un problema con i divieti, soprattutto con divieti vigenti solo in alcune zone: è ovvio e dimostrato (e già successo in passato anche alla mia generazione, chiuso un locale si facevano 200 km per raggiungerne un altro) che impedendo una consuetudine solo in una certa località si crei un "pendolarismo verso altri luoghi ... e così per "salvare" i nostri giovani si impedisce loro di ballare e bere fino all'alba a Jesolo, e loro lo andranno a fare a Rimini, a Riccione, a Lignano o in Croazia, ottenendo il risultato opposto... stesso sballo, stesso alcool (o di più) con l'aggravante di aggiungere centinaia di chilometri al percorso andata-ritorno, aumentando in modo esponenziale i rischi per la loro sicurezza e quella altrui..
Tengo a precisare che io sono un "non bevitore" per scelta, e che sarei per lo Zero assoluto di alcool alla guida, già lo 0,5 porta ad equivoci e a sovravalutazioni della propria capacità di smaltimento... molto meglio decidere volta per volta chi della compagnia dovrà guidare e quindi bere solo acqua, garantendo "autisti" sobri e responsabili.
Sono anche consapevole del fatto che il problema non si risolve in un attimo, ma ci vuole il tempo di sensibilizzare i giovani, magari partendo dalle scuole...
per ora comunque se fossi genitore sarei molto più tranquillo nel sapere che mio figlio sia a jesolo in una discoteca alle quattro del mattino piuttosto di saperlo al volante per ore dopo la stessa nottata in discoteca, anzi, proporrei di fornire i locali di brande e docce, così da veder uscire i ragazzi anche a mezzogiorno, dopo una dormita e una lavata, con caffè offerto dal locale e apparecchi per l'esame alcolimetrico a disposizione degli utenti.
Si muore per strada, non al banco del bar.
Tengo a precisare che io sono un "non bevitore" per scelta, e che sarei per lo Zero assoluto di alcool alla guida, già lo 0,5 porta ad equivoci e a sovravalutazioni della propria capacità di smaltimento... molto meglio decidere volta per volta chi della compagnia dovrà guidare e quindi bere solo acqua, garantendo "autisti" sobri e responsabili.
Sono anche consapevole del fatto che il problema non si risolve in un attimo, ma ci vuole il tempo di sensibilizzare i giovani, magari partendo dalle scuole...
per ora comunque se fossi genitore sarei molto più tranquillo nel sapere che mio figlio sia a jesolo in una discoteca alle quattro del mattino piuttosto di saperlo al volante per ore dopo la stessa nottata in discoteca, anzi, proporrei di fornire i locali di brande e docce, così da veder uscire i ragazzi anche a mezzogiorno, dopo una dormita e una lavata, con caffè offerto dal locale e apparecchi per l'esame alcolimetrico a disposizione degli utenti.
Si muore per strada, non al banco del bar.
11 commenti:
Quello di vietare è il tipico modo di NON risolvere i problemi dei vecchi DC, anche con la prostituzione pensavano di eliminarla vietando i casini invece hanno fatto peggio con ragazze sfruttate e ammazzate per strada e la malavita che ci guadagna. I problemi vanno afrontati invece si fa finta di non vedere.
hi!! nice post!!
kindly visit ma two blogs first, second.
please add ma blogs will add yours too..
solite scemenze di vecchietti benpensanti che pensano di risolvere problemi che manco conoscono.
yeah! i prefer having fun, pubs and parties without being inebriated or drunk myself. its so out of the usual norm but its a personal preference.
bravo leo, bravo nane. Bravi. Bravi bravi. Bravi bravissimi, lalala. Par fortuna ghe si volatri xovani che malpensè.
Eh si caro Igino, tanto parlare di proibire l'alcol, però alla Festa dello Sport, dove gironzolavi facendo il boss, vino, birra e super alcolici venivano liberamente venduti fino a tarda notte.
I soldi fanno comodo anche a te ed alla tua compagine?
droppin by to say hello ..have a nice day!
ma no, el xe convinto che in sagra ghe vada soeo i vecci coa bicicletta, e quindi anca se i ciappa a baea noi fa niente nisuni. Invesse de vietare i alcolici, vietemo Igino!
What aa awful sight! Nice blog, too. Do visit my blog at www.arzed.blogspot.com and add me to ypur link, please.
el Prosecc va servì fresco...no freddo!!!
J'ai appris des choses interessantes grace a vous, et vous m'avez aide a resoudre un probleme, merci.
- Daniel
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