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mercoledì 29 luglio 2009

206) PASSI CARRAI SU STRADE REGIONALI: l'ingiustificato furto è al capolinea.



La commissione ''urbanistica e viabilita''' del Consiglio regionale veneto, presieduta da Tiziano Zigiotto, si e' incontrata con una delegazione del comitato per la soppressione della tassa sui passi carrai.

''Il Consiglio veneto - ha ricordato il consigliere della Lega Nord Roberto Ciambetti - nel dicembre 2008, ha approvato un emendamento alla legge finanziaria 2009 il quale stabilisce che a pagare il canone annuo di 20 euro debbano essere solo gli accessi sulle strade regionali gestite da Veneto Strade che abbiano una larghezza massima di sei metri lineari''.

''I passi carrai di larghezza inferiore ai 4 metri ad uso privato o agricolo se unico accesso alla proprieta' sono invece esenti - ha proseguito Ciambetti - Per coprire le somme dovute e' stato, inoltre, stanziato un fondo di due milioni e mezzo di euro che sara' completato da un ulteriore stanziamento di un milione e mezzo in sede di assestamento di bilancio''.

Il comitato ha inoltre sollecitato una norma regionale ricordando che i canoni furono, a suo tempo, stabiliti da Veneto Strade senza alcun supporto legislativo''.

Per quanto riguarda i canoni pretesi da Anas la commissione consiliare ha deciso di presentare un ordine del giorno con il quale impegnare la Giunta ad un intervento di pressione politica o sull'Azienda che gestisce la rete di strade statali.

Era ora: anni di scippi continui sono ingiustificabili, mi auguro che il tutto si risolva in pochi giorni.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

ma avete letto la storia del "partito del sud"??
e c'é ancora gente che vota per la sinistra o per il pdl!
robe assurde!
SOLO LEGA NORD

stefeddan ha detto...

Argomento interessante... soprattutto per i residenti di via Milano che a breve vedranno trasformarsi la strada da comunale a regionale... e il tutto a loro insaputa vista la scelta, a mio avviso scorretta, dell'amministrazione in carica di avvertire a cose certe. Non credo sia per il rischio che le cose vadano diversamente ma per non dover affrontare un faccia a faccia. Sono delusa dai miei rappresentanti che si sono chiusi in un palazzo e non cercano di comunicare con noi elettori
Bè... a presto

Anonimo ha detto...

questa qua no ga capio un casso.

stefeddan ha detto...

hai ragione non "go capio un casso"...spero che chi ha arretrati da pagare a quelli delle strade regionali non debba più sborsare soldi... ma questo non toglie che via milano diventa UN'AUTOSTRADA parole provocatorie di Mr. Codato in campagna eletorale... e i leghisti tacciono... meno male che il partito è vicino agli elettori... che delusione!!!

Anonimo ha detto...

curiosità...

...alla data odierna, se arriva una cartella di pagamento di canoni del 1999 2000...
...bisogna è ancora divuto il pagamento oppure no?

com' è la legge attualmente in vigore in merito?

...grassie... :) :)

Svejate ha detto...

L'autore di questo blog, "Gabriele Arachesostufo Leghista" ha parlato proprio di via Milano qualche tempo fa, puoi andare a leggere qui

http://arachesostufodue.blogspot.com/2009/05/192-viabilita-scorze-dopo-il-casello-di.html

Mi sembra che solo la Lega ha sollevato il problema e ne ha parlato nelle assemblee, il Pd non può parlarne perchè la responsabilità è sua. Il Pdl se ne frega.

Anonimo ha detto...

Vorrei fare presente che se una strada non è privata,è inutile che il vicino continui a dettare legge,la strada non è sua e di conseguenza è a uso di tutti ,basta che ciò sia fatto entro i termini di legge ,giusto???
poi scopri che è lui che le leggi proprio non le rispetta,anzi,ti fa di tutto di più,dalle offese agli insulti,convinto che sei tu che gli metti la legge contro!!!!!
"L'ignoranza non è ammessa dalla legge" dichiara la costituzione italiana,ma perchè lui continua a comportarsi così???