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domenica 28 settembre 2008

150) STAMPA LOCALE E REGIONALI CONSIGLIERI.... Sior SI. Il Gazzettino pubblica sinistri monologhi.


COMUNICATO STAMPA DI CLARA CAVERZAN GIA' SINDACO DI SCORZE'
OGGETTO: 515 - ART. APPARSO SULLA STAMPA IL 24-09-08

Mercoledì 24 settembre apro il quotidiano e con discreto stupore trovo il consigliere regionale Igino Michieletto che si gongola della buona riuscita di una “ sua “ azione politica.
Leggo in maniera approfondita l'articolo riguardante la 515, chiodo fisso del mio avversario politico che si ostina a voler dare ad intendere a chi non vuole dotarsi di orecchie per intendere che parliamo di un progetto del 1987 e quindi avulso dalla realtà attuale e dal nostro territorio, ormai attraversato da ferite insanabili, grazie anche e soprattutto a lui.
Mi informo, chiedo, chiamo , domando cosa si sia discusso in data 23 settembre alle ore 10.30 a Palazzo Fini e scopro che la gioia di cui si beava Igino è del tutto ingiustificata. Perchè?
I fatti:
Igino Michieletto chiede ufficialmente un incontro in II Commissione Regionale Infrastrutture e Viabilità al presidente Tiziano Zigiotto e all'assessore Renato Chisso, asserendo di essere pressato dai Sindaci di Noale e Salzano sulla 515.
Si apre la seduta e il Presidente della Commissione chiede a Igino se non sia stato lui ad insidiare i Sindaci sul tema e non viceversa , poiché sembra che i Sindaci parlino quasi quotidianamente con l'ass.re Chisso delle problematiche inerenti la 515 e non avevano bisogno dell'incontro istituzionale. Igino, stizzito, chiede di passare ai fatti . Intervengono i Sindaci e, infine, l'ass.re provinciale Gatto, che evidenzia il fatto che non essendoci più l'interlocutore che bloccava la realizzazione del secondo lotto del primo stralcio ( poteva fare anche il mio nome tanto era chiarissimo ) ora l'opera poteva procedere spedita.
Prende la parola l'ass.re Chisso il quale senza alcuna smentita di sorta sottolinea lo stato dell'arte dell'opera:

1- Si rammarica dell'utilizzo delle istituzioni per ragionare su questo tema rivolgendo ai Sindaci una semplice domanda: - Vi rispondo quotidianamente sulla 515? Occorreva farsi invitare qui?
I Sindaci abbassando lo sguardo, confermano silenziosamente, quindi, i dubbi dello stesso Presidente della Commissione.
Chisso a questo punto paventa un irrigidimento dei rapporti, esprimendo chiaramente il suo dissenso per l'inutile iniziativa che ai più dei presenti appariva proprio insistentemente voluta da Igino più che dai Sindaci.
2- L'ass.re Chisso si rivolge all'ass.re provinciale Gatto e precisa che nessuno a livello istituzionale aveva mai bloccato la strada nemmeno colei alla quale Gatto alludeva.
E' inconfutabile che nella zona vi sia un problema di inquinamento da elettrosmog e che i cittadini hanno vinto già per questo una causa di fronte al Tribumale ordinario di Venezia e avrebbero potuto vincere in un qualsiasi momento (anche a venire n. d.s.) una causa davanti al T.A.R. Per la 515.
E' INDUBBIO POI CHE FINCHE' LUI SARA' ASSESSORE I CITTADINI SARANNO ASCOLTATI ( testuali parole n.d.s.).
3- Tornando alla strada , senza mezzi termini, l'ass.re Renato Chisso considerava precisamente che CON L'AVVENTO DEL NUOVO CASELLO DI PESEGGIA ( LAPSUS FREUDIANO???), corretto da Igino in “ Cappella” LA VIABILITA' E' TUTTA DA RIPRENDERE IN MANO. BISOGNERA' QUINDI FARE UNA VIABILITA' VERSO IL CASELLO, SECONDO LOTTO DEL PRIMO STRALCIO DA RIVEDERE IN BASE A NUOVI INCARICHI DI STUDIO DA LUI ASSEGNATI A VENETO STRADE.

L'assessore , chiamato in Giunta, si alzava e mentre usciva dalla sala, subiva le urla del consigliere Igino. Urla di rabbia per le secche parole dell'assessore.
Urla di invidia di chi non può più strumentalizzare una strada che oramai non serve più, mangiata e sovrastata dal mostro del Passante che divorerà i suoi stessi creatori, i cui ruggiti, oramai abbisognano di altre strade più intelligenti e sovraccomunali per essere chetati.
A questo punto altri consiglieri regionali prendevano la parola per porre l'attenzione sulle arterie di Zero Branco e Mogliano in corso di realizzazione che sarebbero in grado di smaltire il traffico del casello di Peseggia ( ancora Lapsus ) o Cappella, con adeguati collegamenti tra la 515 e la 245.
Non mi meraviglia lo stile di Igino! Lui è così. Cavalca la tigre come si suol dire e come un circense vi cade e vi risale e lo spettacolo continuerà fino a che ci sarà qualche bambolotto ad applaudirlo e non verrà ingoiato dalla sua stessa fiera, stanca anch'essa di essere usata per il picchio.
Non riesco invece a capacitarmi della stampa dalla notizia spicciola, dalla comunicazione drogata al servizio della casta.
comunicato stampa diffuso oggi ai giornali e sul blog Muro Libero

23 commenti:

Anonimo ha detto...

una domanda: la sigla che appare nel comunicato, "n.d.s." significa: Nota Di Sabatino?

Anonimo ha detto...

no, significa

Non Dire Stupidaggini.

oppure

Non Dire Scemenze.

Anonimo ha detto...

significa:

Necessitano Dichiarazioni Sincere, e non solo quelle tarocche di Igino taroccate dal Gazzettino.

paddi ha detto...

hello, good night,i am from indonesia

Anonimo ha detto...

Nota Del Sottoposto

Anonimo ha detto...

nota dello scrivente sciocchino...
ma perchè si vuol sempre e comunque buttaRE tutto in vacca? non vi mreritate che di essere usati

Anonimo ha detto...

MI SEMBRA CHIARO IL COMUNICATO MA NON ALTRETTANTO CHIARI I COMMENTI...
CHE IGINO TORNI A LEGGERE I CONTATORI

Anonimo ha detto...

powerful image!

Gina lee ha detto...

looks interesting

Anonimo ha detto...

che claretta torni a scrivere librettini

Anonimo ha detto...

nessuno capace di replicare?
Solo frasette stupide?
Siete scarsetti però.

Anonimo ha detto...

IGINO MICHIELETTO SCORZETARUM DUX!
A quando la conquista dell'Etiopia??

Anonimo ha detto...

BASTA....pensiamo invece che la situazione politca di scorzeè, commissario a parte, è davvero alla frutta!!!!non esiste più nessun partito, ma solo correnti o singoli battitori liberi. E' più grave di quello che pensavo...

Anonimo ha detto...

E chi dovrebbe replicare? ci sono due versioni: una dell'Igino e del sindaco Zalunardo che erano rpesenti. Un'altra di Clara che era assente. Per ora sono più credibili loro. A meno che qualcuno di presente non li smentisca direttamente: Chisso, Vernizzi, Zigiotto, Sabatino; ma anche il commissario Pizzi che dovrebbe essere al di sopra delle parti.
Sono questi che dovrebbero dire qualcosa, se no purtroppo rimangono chiacchiere non dimostrate quelle dell'ex sindaco Caverzan.

Anonimo ha detto...

Ma davvero il casello è a Peseggia?

Anonimo ha detto...

A Igino non è possibile credere date le cazzate che ha sempre reccontato, alla Caverzan idem visto che non è la verità il suo punto di forza ammesso che ne abbia uno.
Ci vuole la dichiarazione di qualche altro tra i presenti.

Anonimo ha detto...

A Sabatino ci credi?
O al tagliatore abusivo di alberi secolari Pizzi dott. Luigi?
O all'Assessore Viabilità e Coerenza, Chisso rag. Renato?

Oppure chiediamo a Giovannino Brunello, prima della 10 di mattina però, se no può fare confusione...

Gregorio ha detto...

This is a wonderful image.I love this type of performance art.It's shocking and wonderful,very powerful.Thank you for posting it and the description/review.

Anonimo ha detto...

Insomma il casello è a Peseggia o no?

Anonimo ha detto...

che teste di cazzo a scorzè ... non meritano niente solo un regime militare alla pizzi

Anonimo ha detto...

cappella o peseggia cosa cambia?
Tanto subiremo comunque la volontà altrui.

Anonimo ha detto...

E no! Io abito a Peseggia e il casello non lo voglio!
Che se lo tengano a Cappella quelli dell'udc!

Anonimo ha detto...

vai da Pizzi e protesta.